(ANSA) - ROMA, 15 FEB - Dopo venticinque apparizioni e un
successo (nel 2007) Phil Mickelson potrebbe rinunciare a giocare
quest'anno uno dei tornei più affascinanti del PGA Tour: il
Players Championship. "Non è una rassegna - le dichiarazioni
dello statunitense - che sento di dover giocare a tutti costi.
Se fossi stato giovane e all'inizio della carriera ovviamente
avrei fatto i salti mortali pur di esserci. Ma ora devo guardare
la carta d'identità, all'età di quarantotto anni sono chiamato a
delle scelte. E i major hanno la precedenza assoluta". Probabile
assenza pesante in Florida (14-17 marzo), con il mancino di San
Diego che ha messo già nel mirino il Masters. Come Tiger Woods,
anche "Lefty" vuole arrivare ad Augusta (11-14 aprile), in
Georgia (Stati Uniti), nelle migliori condizioni di forma
possibili. Di qui la decisione di rinunciare a qualche tappa
intrigante del massimo circuito americano. Con le intenzioni
degli evergreen del golf statunitense chiara e precisa: meno
sforzi e più risultati.