(ANSA) - MILANO, 14 FEB - Per la prima volta, grazie ad un
accordo tra Fiera Milano, Assolombarda Confindustria, Fondazione
Politecnico di Milano, le aziende italiane dei settori trainanti
del made in Italy fanno sistema e si presentano insieme a Dubai,
in occasione di Gulfood (la grande kermesse sull'agroalimentare)
e l'Expo 2020 di Dubai.
"Una presenza di sistema e istituzionale fortemente voluta
da Regione Lombardia - spiega Fiera Milano -, che ha offerto
l'Innovation Lab, lo spazio progettato ad hoc a Dubai per i sei
mesi di Expo e che vedrà svolgersi incontri a cui presenzieranno
anche l'ambasciatore e tutte le cariche istituzionali italiane
sul territorio".
"La compresenza di aziende innovative, massimi esponenti
istituzionali e alti livelli direttivi conferma l'importanza di
Dubai per Assolombarda, Fiera Milano, e per le aziende italiane,
quale punto di snodo per la crescita dell'interscambio
internazionale sui più dinamici mercati tra Europa, Asia ed
Medio Oriente e rafforza il ruolo del sistema imprese e del
sistema fieristico quali strumenti di politica industriale e di
internazionalizzazione", aggiunge Fiera Milano.
Secondo le rilevazioni di Export Planning, l'interscambio
tra Europa e Paesi della Cooperazione del Golfo (GCC)
nell'insieme dei settori rappresentati a HostMilano e TUTTOFOOD
vale già oggi 5.925,7 milioni di euro, che nel 2025 diventeranno
7.790,7 milioni con una crescita aggregata (CAGR) pari al 6,7%.
Tra l'Italia e i Paesi che aderiscono alla GCC l'interscambio
è attualmente pari a 741 milioni di euro, previsti crescere con
un CAGR del +5% fino a 925,4 milioni nel 2025.
Tra i Paesi più dinamici per gli scambi con l'Europa,
Arabia Saudita (+7,8%) ed EAU (+6,8%) nel Food Equipment, mentre
nel Food spiccano ancora EAU (+9,2%) e Kuwait (+6,9%). (ANSA).