(ANSA) - DUBAI, 26 GEN - Di fronte all'emergere delle diverse
varianti Covid, "dobbiamo adattare" gli interventi di risposta
alla pandemia, e possiamo farlo "sulla base dei dati che
mostrano l'impatto sui servizi sanitari, la circolazione e le
caratteristiche del virus" e "insieme alla disponibilità di
nuovi strumenti, prima di tutti i vaccini e gli anticorpi
monoclonali". Lo ha dichiarato Silvio Brusaferro, presidente
dell'Istituto superiore di sanità, in collegamento all'evento
"Artificial intelligence applied to medicine: Italian excellence
in telemedicine and telesurgery", organizzato dall'agenzia Ice
al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai. Per raggiungere la fine
della pandemia, "i dati sono uno dei temi chiave" insieme
"all'innovazione e il trasferimento tecnologico", ha spiegato.
"Non si può combattere con successo questa pandemia senza
agire a livello globale", ha detto il presidente dell'Iss. "Una
delle difficoltà dall'inizio della pandemia è stata prendere
decisioni con poche informazioni e molta incertezza", ha
aggiunto, spiegando che le varianti de Covid "danno
l'opportunità di scoprire nuovi aspetti" del virus. "Ora stiamo
vivendo l'ondata di Omicron e stiamo studiando e adattando la
nostra risposta in base alla caratteristica della variante".
Inoltre, tra le altre difficoltà, il Covid è una sfida
"persistente" - in quanto dura da due anni - e ha provocato "una
infodemia, una pandemia parallela mondiale di fake news e di
quantità enorme di informazioni, non tutte convalidate
scientificamente".
Per combattere il Covid, "quello che abbiamo imparato è che
abbiamo bisogno di una base comune a livello internazionale"
perché "non possiamo combattere con successo questa pandemia
senza cooperazione internazionale", ha evidenziato Brusaferro.
Gli elementi chiave di questa base comune sono "condivisione dei
dati, sorveglianza integrata e sistemi d'informazione", e
"l'intelligenza artificiale e l'integrazione dei dati tra i
diversi Paesi sono assolutamente essenziali". (ANSA).