(ANSA) - DUBAI, 18 NOV - Il Dubai Airshow di quest'anno è
stata l'edizione più grande della storia di questo evento, che
vede riunirsi negli Emirati Arabi Uniti, i più famosi e
importanti operatori dell'industria aeronautica e spaziale del
mondo, nell'area dove sorge il secondo aeroporto di Dubai,
vicino all'Expo, a metà strada tra il centro città di Dubai e
Abu Dhabi.
Sono stati registrati 370 espositori in più, sintomo che
l'industria nel suo complesso sta crescendo, sia quella legata
ai droni, militari e civili, che quella dei velivoli con persone
a bordo, e si sono contate 85 mila presenze, secondo quanto
riferito dall'agenzia stampa governativa emiratina. Le
compagnie, oltre 1200, venivano da 150 nazionalità diverse ed
erano presenti, accanto ai padiglioni delle aziende
internazionali come Airbus o l'italiana Leonardo, anche 20
padiglioni nazionali, compresi nuovi paesi qui presenti per la
prima volta, tra cui Repubblica Ceca, Belgio, Brasile, Israele e
Slovacchia.
Secondo quanto riportato dal Ministero della Difesa EAU
sono state concluse 23 trattative, per un valore totale
complessivo superiore ai 5 miliardi di euro.
Anche per questo importante riscontro di affari, pubblico e
di espositori, il primo ministro e Vice presidente EAU Mohammed
bin Rashid Al Maktum aveva annunciato che la riuscita di questo
evento dimostrava che il mondo stava tornando alla normalità. Il
primo ministro EAU aveva visitato diversi stand tra cui lo
Strata Manufacturing, la cui sede è stato visitata anche dal
Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nelle scorse
settimane, in visita a Dubai.
Importante anche la presenza italiana, con un padiglione
dell'Italian Trade Agency e uno della Regione Campania, che
hanno tenuto diversi incontri commerciali bilaterale tra Italia
e Emirati Arabi Uniti. "Nel 2020 l'export italiano negli Emirati
Arabi Uniti ha registrato una crescita notevole con un aumento
delle esportazioni del 25% rispetto al 2019 e un valore di 79
milioni di euro - ha commentato Amedeo Scarpa, Commissario ITA
negli Emirati Arabi Uniti - Siamo al settimo posto nel 2020
nell'esportazione di tecnologie aeronautiche e aerospaziali
negli Emirati Arabi Uniti, l'Italia ha un ruolo internazionale
di primo piano nello sviluppo delle tecnologie aerospaziali e i
nostri progressi sono tra i più importanti nelle applicazioni
sostenibili".
Presente anche l'azienda aerospaziale Leonardo che ha
presentato durante la fiera il convertiplano AW609 e ha
annunciato un accordo con la saudita Saudia Aerospace
Engineering Industries (SAEI) per rafforzare la fornitura di
servizi di manutenzione in Arabia Saudita per la flotta di
elicotteri bimotore AW139. (ANSA).