La riforma del mercato europeo delle emissioni non dovrebbe danneggiare la coesione territoriale né mettere a rischio i cittadini ei territori più vulnerabili. E' uno dei messaggi chiave del 4° Dialogo multilivello su clima ed energia, un'iniziativa del Comitato europeo delle regioni per promuovere gli scambi tra i governi dell'Ue, nazionali e locali e regionali per migliorare la governance energetica dell'Ue.
Il dialogo è stato organizzato insieme alla Presidenza slovena del Consiglio dell'Ue e ha visto la presenza di 14 Stati membri. Dall'incontro è emerso che il messaggio politico dovrebbe tradursi in misure pratiche come un maggiore coinvolgimento delle Regioni nel dibattito sulla riforma e nell'attuazione del nuovo sistema e il loro accesso alle risorse del Fondo di Modernizzazione dell’Ets.
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