La Commissione Ue ha deciso di
assegnare ulteriori 3 milioni di aiuti umanitari per i Rohingya,
vista la grave degradazione della situazione. Questi si
aggiungono ai 12 milioni già annunciati lo scorso maggio dopo la
visita nello stato di Rakhine del commissario alla gestione
delle crisi Christos Stylianides. Come tutti gli aiuti Ue, anche
questi vengono distribuiti sul posto in modo imparziale alle
popolazioni colpite tramite le ong internazionali, l'Onu e la
Croce Rossa. In particolare, andranno per ripari d'emergenza,
acqua, cibo e assistenza sanitaria sia per i rifugiati che
arrivano in Bangladesh che per le persone in stato di necessità
in Birmania, non appena verrà ripristinato l'accesso umanitario.
"L'Ue continua a chiedere pieno accesso umanitario e il rispetto
per i diritti umani in Birmania", ha sottolineato Stylianides,
soprattutto "l'immediato ripristino dell'assistenza umanitaria
nel Rakhine settentrionale è necessario per affrontare quella
che è già una situazione umanitaria precaria e per evitare
un'escalation della crisi".
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