Disabili: Agenzia Ue(Fra), fare di più contro crimini d'odio

(ANSA) - BRUXELLES, 30 MAR - L'Agenzia Ue per i diritti fondamentali (Fra) invita a fare di più nella lotta contro i crimini d'odio verso le persone con disabilità intellettuali o problemi mentali, spesso vittime di "discriminazione, stigmatizzazione, e isolamento".

In uno studio pubblicato oggi l'agenzia Ue evidenzia "l'alto rischio" dei crimine d'odio contro le persone con disabilità. Un crimine che non non colpisce solo le vittime individuali, ma trasferisce un messaggio negativo collettivo. Inoltre, le vittime di violenza motivata dal pregiudizio soffrono di conseguenze a lungo termine, che ne impediscono la piena integrazione nella società.

Secondo la Fra, mentre la legislazione sui crimini d'odio negli Stati membri si è sviluppata negli anni recenti, ancora non copre in pieno il tema della disabilità.

Nella relazione si invita a varare misure a livello nazionale e Ue per migliorare la situazione, anche assicurando che i dati sui crimini d'odio contro le persone con disabilità siano raccolti con regolarità e che le vittime siano incoraggiate a raccontare le proprie esperienze alle autorità. (ANSA).