Commissione Ue, Europarlamento e
Consiglio hanno raggiunto un accordo politico per prolungare
fino alla fine del 2023 l'esclusione dal mercato delle emissioni
Ue (Ets) dei voli provenienti o destinati a paesi extra-Ue. Si
tratta di un'estensione della deroga di cui già oggi le
compagnie aeree beneficiano per i voli fuori dallo spazio
economico europeo, nell'attesa che l'Organizzazione mondiale
dell'aviazione civile (Icao) stabilisca i dettagli del
meccanismo di compensazione e riduzione delle emissioni
approvato dalla stessa organizzazione alla fine del 2016.
L'accordo prevede una clausola di revisione una volta che il
sistema Icao sarà attuato e una che tutela "l'integrità
dell'Ets" in caso "un paese" dovesse cessare di aderirvi. Un
chiaro riferimento al Regno Unito.
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