Adottare vetri infrangibili, già
in commercio su alcuni modelli, per tutti gli smartphone,
progettare per 'moduli' sostituibili lavatrici e altri
elettrodomestici e usare le termoplastiche per recuperare i
pannelli solari. Sono i suggerimenti dello studio "Better
Products by Design" del think tank britannico Green Alliance,
per estendere la lista di prodotti che dovranno essere
interessati dalle nuove norme Ue per l'eco-design, la cui
presentazione è prevista il 20 novembre. Ieri il vicepresidente
della commissione Frans Timmermans ha rivelato che sei tipi di
prodotti saranno interessati dalla bozza legislativa: sistemi di
automazione per edifici, asciugatori per mani elettrici,
bollitori, pannelli solari, ascensori, container refrigerati.
"E' importante che la Commissione abbia deciso di passare
all'azione", ha detto oggi a Bruxelles l'autore dello studio
Dustin Benton, "ma i consumatori europei meritano una
progettazione ecocompatibile per molti più prodotti".
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