BRUXELLES - ''Sulla proposta di direttiva dei biocarburanti condividiamo l'esigenza europea di incentivare il passaggio verso i biocarburanti di seconda generazione che hanno due pregi importanti, ovvero, minori emissioni e non sottraggono terreni agli usi agricoli alimentari", lo ha affermato il sottosegretario Claudio De Vincenti al termine del consiglio energia Ue che si e' tenuto a Bruxelles.
Tuttavia, l'Italia ha "sollecitato la Commissione a non rivedere in senso peggiorativo la regolazione per gli investimenti gia' fatti nei biocarburanti di prima generazione, perche' avrebbe un significato negativo per gli investitori'', ha aggiunto il rappresentante del governo italiano.