/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accordo tra i ministri europei dell'energia sul mercato elettrico

Accordo tra i ministri europei dell'energia sul mercato elettrico

Fondi pubblici solo per investimenti sui nuovi impianti

17 ottobre 2023, 18:43

Redazione ANSA

ANSACheck

Accordo tra i ministri europei dell 'energia sul mercato elettrico © ANSA/AFP

BRUXELLES - Dopo quattro mesi di stallo, i ministri dell'energia Ue hanno raggiunto una posizione comune sulla riforma del mercato elettrico. L'accordo, che dovrà essere negoziato con l'Europarlamento, designa i "contratti per differenza a due vie" (con lo Stato a versare la differenza ai privati quando il prezzo è basso e viceversa quando il prezzo dell'energia è alto) come il modello obbligatorio di contratto quando sono coinvolti fondi pubblici.

Questi contratti si applicherebbero agli investimenti in nuovi impianti di produzione di energia basati sull'energia eolica, solare, geotermica, idroelettrica senza serbatoio e nucleare. La possibilità di usare questi strumenti sugli impianti nucleari esistenti è stato uno dei nodi principali del negoziato sbloccato da un'intesa raggiunta tra Francia e Germania. I ricavi verrebbero ridistribuiti ai clienti finali e potrebbero anche essere utilizzati per finanziare i costi dei regimi di aiuti diretti sui prezzi o gli investimenti per ridurre i costi dell'elettricità per i clienti finali.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.