BRUXELLES - Al via domani a Vienna la prima sessione del Dialogo Rinnovato Osce per la Sicurezza Europea (Resd), il forum ideato dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa per mediare le tensioni in Est Europa ed evitare un conflitto armato con la Russia.
L'iniziativa, fortemente voluta dall'attuale presidenza dell'organizzazione gestita dal ministro degli esteri polacco Zbigniew Rau, ha lo scopo di "utilizzare il pieno potenziale dell'Osce e mira a concentrarsi sulla riduzione dei rischi di confronto armato tramite la trasparenza e la prevedibilità reciproca", spiegano all'ANSA dal gabinetto di Rau, di ritorno da Washington dopo l'incontro nel weekend col segretario di stato americano Antony Blinken.
Attesi al vertice i rappresentanti diplomatici delle capitali dei 57 stati membri, ma fonti interne all'organizzazione fanno sapere di puntare in futuro "ad un partecipazione a livelli più alti, si spera a livello di esponenti dei rispettivi governi". Ruolo chiave nella mediazione dovrebbe giocarlo il segretario generale dell'organizzazione, Helga Schmid, ex diplomatica tedesca, che settimana scorsa era a Berlino per incontrare la nuova ministra degli esteri Annalena Baerbock. Schmid avrà il compito di fare leva su Mosca affinché superi le reticenze sulla mediazione polacca, su cui l'inviato del Cremlino presso l'Osce Aleksandr Lukashevich aveva espresso qualche riserva dopo l'invio di materiale militare da Varsavia a Kiev.
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