BRUXELLES - "Prendiamo nota della risoluzione del Parlamento europeo" sulla revoca dei brevetti dei vaccini "e la stiamo analizzando. Come detto varie volte, siamo aperti a discutere qualsiasi opzione che possa estendere la produzione di vaccini. Non siamo convinti che la revoca sia la risposta immediata migliore".
Così una portavoce della Commissione europea, che ricorda la linea della 'terza via' adottata da Bruxelles e spiega: "La settimana scorsa abbiamo presentato due proposte al Wto con cui offriamo diverse opzioni".
Parlando delle proposte al Wto la portavoce ha spiegato: "Chiediamo che le linee di approvvigionamento restino aperte. L'Ue ha esportato metà della sua produzione di vaccini. Siamo già intorno a 300milioni di dosi, perciò si tratta di un contributo sostanziale". "Chiediamo anche che la produzione sia estesa. Ad esempio su questo l'Ue si è impegnata a un miliardo di finanziamenti per gli hub per produrre vaccini", ha evidenziato. "Inoltre, come terzo elemento, e questo si collega alla questione della revoca dei brevetti, si aggiunge che si vuole chiarire e facilitare l'utilizzo della flessibilità degli accordi Trip. Abbiamo fatto proposte concrete in questo senso. Ieri c'è stata una discussione al Consiglio del Trip dove questo punto è stato affrontato e c'è stato un accordo dei membri a negoziare sulla base delle proposte esistenti", ha concluso.
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