Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Slovenia si schiera con l'Ungheria e la Polonia su veto al Recovery

La Slovenia si schiera con l'Ungheria e la Polonia su veto al Recovery

Premier Jansa invia una lettera al presidente del Consiglio europeo

18 novembre 2020, 18:46

Redazione ANSA

ANSACheck

La Slovenia si schiera con l 'Ungheria e la Polonia su veto al Recovery © ANSA/EPA

LUBIANA - Il primo ministro sloveno ha annunciato il suo sostegno al veto di Ungheria e Polonia sul Recovery Plan. "Solo un organo giudiziario indipendente può dire cos'è lo Stato di diritto, non una maggioranza politica", ha scritto Janez Jansa in una lettera inviata il 17 novembre al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e di cui l'agenza France Presse ha preso visione. 

Nella lettera inviata ai leader dell'Unione europea, il premier conservatore sloveno Janša chiede un ritorno all'accordo raggiunto al vertice di luglio sul quadro finanziario per affrontare l'epidemia, senza subordinare l'uso dei fondi allo stato di diritto. Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa STA, nella lettera indirizzata, fra gli altri, al presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, Janša sostiene che lo stato di diritto deve essere rispettato in tutta l'Unione, senza "meccanismi discrezionali basati non su un giudizio indipendente ma su criteri politicamente motivati". "Quelli di noi che hanno trascorso parte della nostra vita sotto regimi totalitari sanno che la deviazione dalla realtà inizia quando ai processi o alle istituzioni vengono dati nomi che significano l'esatto opposto della loro essenza". Janša ha poi aggiunto che la Slovenia si richiama al "rispetto incondizionato dello stato di diritto in tutti i casi e senza doppi standard".

Intestatari della lettera sono anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, in qualità di presidente di turno dell'Ue, e il capo del governo portoghese, Antonio Costa, prossimo presidente di turno nel primo semestre 2021, prima di passare il testimone proprio alla Slovenia. Lubiana a più riprese nei mesi scorsi si è allineata alle posizioni del Gruppo di Visegrad, in particolare sul tema migranti, partecipando anche in qualità di Paese ospite a riunioni del quartetto che comprende Ungheria, Polonia, Repubblica ceca e Slovacchia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.