BRUXELLES - "Si commenta da solo l'accadimento italiano di ieri" sul decreto fiscale, "dimostra che il matrimonio fra Lega e M5S è un matrimonio contro natura destinato ad esplodere". Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani conversando con i giornalisti oggi a Bruxelles. "Gli effetti di questi contrasti sono emersi in maniera talmente visibile ieri che credo non servano ulteriori commenti", ha aggiunto. Quanto alla manovra Tajani ha ribadito che "le polemiche Roma-Bruxelles" e viceversa "non servono né all'Italia, né all'Europa. Si vedano i conti, si leggano i contenuti e poi si decida a Bruxelles. Purtroppo i mercati hanno già deciso, bocciando la manovra di questo governo. La bocciano i mercati e pagano gli italiani perché vedono andare in fumo i loro risparmi".
"Ho lanciato un appello a tutti gli Stati dell'Unione europea durante il mio intervento affinché si parli in Libia con una voce sola", ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, in una conferenza stampa a margine del Consiglio europeo. "Più stati membri che hanno diversi interlocutori in Libia significa non arrivare mai ad un accordo - ha aggiunto -. E questo non è nell'interesse dell'Europa e neanche nell'interesse dei Paesi che stanno agendo con maggiore impegno in Libia". Tajani ha dunque ribadito che "serve una voce sola per raggiungere un obiettivo che è quello della stabilizzazione della Libia e della pacificazione di un'area, quella subsahariana, che vive momenti difficili".
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