BRUXELLES - La situazione umanitaria e dei diritti umani nello Stato birmano del Rakhine "è inaccettabile e deve cessare immediatamente". E' quanto si legge in delle conclusioni adottate dal Consiglio sulla Birmania. Nel testo si parla di "notizie molto preoccupanti" circa le violenze nei confronti della minoranza Rohingya e si sottolinea che "è della massima importanza che i profughi possano fare ritorno in condizioni di sicurezza e dignità". "L'Ue - si legge ancora - ha lanciato un appello a tutte le parti affinché pongano immediatamente fine a tutte le violenze. Esorta l'esercito della Birmania a cessare le operazioni militari, a garantire la protezione di tutti i civili, senza discriminazioni e a rispettare pienamente il diritto internazionale dei diritti umani".
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