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Ue: concorrenza, multa miliardaria a cartello tubi catodici

1,47 mld;LG, Philips, Samsung e Panasonic tra aziende colpevoli

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 5 DIC - La Commissione europea ha deciso di infliggere una multa da 1,47 miliardi di euro a sette gruppi internazionali per aver fatto cartello nel settore dei tubi catodici per tv e computer tra il 1996 e il 2006. Nel mirino di Bruxelles sono finte diverse aziende - tra cui LG Electronic, Philips, Sumsung, Panasonic e Toshiba - responsabili di aver concordato i prezzi e di essersi spartiti i mercati.

I tubi catodici rappresentano tra il 50 e il 70% del prezzo degli schermi tv e computer, per questo i cartelli smantellati dalla Commissione Ue, che sono ''tra le piu' organizzate'' su cui Bruxelles abbia mai indagato, rappresentano un vero e proprio ''caso di scuola'', ha sottolineato il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia, in quanto ''concentrano le peggiori forme di pratiche anticoncorrenziali''. Le intese venivano siglate al piu' alto livello in quello che nel linguaggio in codice venivano chiamate le ''riunione sul green'', in quanto si tenevano in campi da golf, che venivano poi finalizzate in altre riunioni chiamate di ''vetro'' con cadenza mensile o anche settimanale. Tra i documenti trovati dagli ispettori della Commissione Ue, diversi esplicitamente ammonivano di ''mantenere il segreto'' in quanto ''ogni divulgazione ai clienti o alla Commissione europea'' avrebbe potuto ''rappresentare un grave danno''. Ma la Chunghwa, di Taiwan, ha parlato, svelando tutti i dettagli della doppia intesa in cui era implicata insieme alle altre societa'. Questo le ha permesso di beneficiare dell'immunita' al 100% di Bruxelles, unica quindi a non dover pagare sanzioni, mentre Samsung, Philips e Technicolor hanno avuto riduzioni dal 10 al 40% per aver collaborato con l'Antitrust Ue. Alla fine Samsung dovra' pagare circa 150 milioni di euro, Philips 313 e LG 295 piu' un'altra multa comune da 391 milioni, mentre Technicolor 38, Panasonic 157, Toshiba 28 piu' un'altra multa congiunta con Panasonic e MTDP da 86 milioni, e un'altra da quasi 8 per Panasonic e MTDP insieme.

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