Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: Hedegaard, emissioni Co2 pro capite Italia come Cina

Cinesi pero' producono 24% emissioni globali, intera Ue 11%

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 24 NOV - La CO2 emessa da ciascun italiano in media ogni anno e' equivalente a quella generata da un cinese, quello che cambia e' il peso complessivo di queste emissioni e quindi a livello globale. E' questo uno dei dati riferiti oggi a Bruxelles dal commissario Ue per il Clima, alla vigilia della conferenza Onu di Durban che comincia il 28 novembre.

''La Cina produce in media 6,8 tonnellate di gas serra pro capite, quanto quelle prodotte da ciascun italiano'' ha detto Hedegaard. Un ammontare decisamente inferiore a quello della media europea, ''che raggiunge quota 8,1 tonnellate di CO2 pro capite generate ogni anno''. ''La Cina pero' - ha precisato il commissario Ue al Clima - produce il 24% delle emissioni di CO2 globali, gli Usa il 18%, mentre l'intera Ue ne produce l'11%''.

Di qui l'importanza di arrivare per il 2020 ad un accordo globale vincolante, che includa anche le maggiori economie, come quelle di Cina e Usa, paesi finora contrari. Quindi secondo Hedegaard ''non e' abbattendo solo le emissioni degli europei che affronteremo il problema''. L'Ue e' pronta a fare da apripista aderendo ad una seconda fase del protocollo di Kyoto, ma le altre principali economie devono indicare una road map per un accordo globale vincolante ''al massimo per il 2020''. (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: