Ue: Fronte no a riforma Pac con Verdi,Lega e Fratelli Italia

(ANSA) - STRASBURGO, 20 NOV - C'é un 'fronte del no' alla riforma della Politica agricola comune (Pac) votata oggi dal Parlamento europeo. Hanno detto no alla riforma attuale i Verdi con il vicepresidente Josè Bove, che ha denunciato la decisione del Presidente del Parlamento Martin Schultz di fare votare direttamente in blocco i testi di riforma consolidati, impedendo la discussione sugli ultimi emendamenti presentati, per evitare di riaprire il dibattito sulla Pac.

Voto contrario anche della Lega Nord, con gli eurodeputati Matteo Salvini e Giancarlo Scottà, secondo i quali il testo approvato "é un boccone amaro per gli agricoltori italiani". Per Scottà, membro della Commissione agricoltura del Parlamento, "verranno penalizzate le realtà più piccole come le nostre". Per Salvini invece, "sarà la Germania e il Nord Europa ad essere avvantaggiato da un modello agricolo poco intensivo, con la perdita per i nostri agricoltori di decine di milioni di euro".

Per Fratelli d'Italia, Carlo Fideanza e Marco Scurria, hanno dichiarato di essersi astenuti su una buona parte dei regolamenti della nuova Pac in quanto, "pur riconoscendo che il voto di oggi rappresenta un netto miglioramento rispetto alla posizione iniziale, ritengono l'impianto complessivo troppo penalizzante per i nostri produttori, perché toglie troppe risorse all'Italia non tenendo adeguatamente in considerazione l'alto valore aggiunto della nostra agricoltura". (ANSA).