/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Allarme degli enti locali Ue, se esclusi dal Pnrr le disparità potrebbero crescere

Allarme degli enti locali Ue, se esclusi dal Pnrr le disparità potrebbero crescere

Nuova consultazione di CdR e Consiglio comuni e regioni (Cemr)

30 maggio 2022, 13:07

Redazione ANSA

ANSACheck

Allarme enti locali Ue, se esclusi dal Pnrr le disparità potrebbero crescere © ANSA/EPA

BRUXELLES - Regioni e città restano per lo più esclusi dai Piani nazionali di ripresa e resilienza (Pnrr), rischiando così una cattiva allocazione dei fondi, un aumento delle disparità territoriali e l'indebolimento dei piani stessi. È l'allarme lanciato da una nuova consultazione congiunta del Comitato europeo delle Regioni e il Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa (Cemr), nel giorno in cui i leader Ue si incontrano a Bruxelles per una riunione straordinaria e il Parlamento europeo si accinge a presentare la sua valutazione sull'attuazione dei piani di ripresa dalla pandemia.

A un anno di distanza da un precedente studio che aveva mostrato risultati scoraggianti sul coinvolgimento degli enti locali nella gestione dei Pnrr, il sondaggio mostra alcuni miglioramenti ma un approccio dall'alto verso il basso nella maggior parte dei casi. Il segretario generale del Cemr, l'italiano Fabrizio Rossi, avverte: "I governi centrali farebbero un enorme errore di giudizio non operando in una vera collaborazione con Comuni e Regioni. Solo lavorando insieme possiamo garantire che i piani nazionali di ripresa rispondano ai bisogni delle nostre comunità e forniscano i risultati che i cittadini meritano". Le perplessità riguardano la coesione territoriale, sebbene gli intervistati abbiano mostrato ottimismo sulla capacità dei piani di ripresa di sostenere le transizioni verde e digitale.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.