Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Ventotene il 21 bracciata per l'Europa

"I gesti simbolici sono premessa delle azioni politiche"

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 10 LUG - Una bracciata per l'Europa, da Santo Stefano a Ventotene: è "Natalonga per l'Europa. Un tuffo nel sogno dei padri fondatori", in programma per il 21 luglio con partenza dall'Isola di Santo Stefano. L'iniziativa è stata promossa da Europa Now, in collaborazione con la Fondazione Benvenuti in Italia, l'associazione Acmos, l'Università Roma Tre, il Comune di Ventotene. "Venite a nuotare con noi - invita Davide Mattiello, presidente della Fondazione Benvenuti in Italia e uno degli organizzatori dell'iniziativa - la politica ha una responsabilità specifica rispetto ad altre forme di impegno: quella di individuare l'azione che in un certo momento storico può tradurre in concreto un intero universo di valori, bisogni, speranze. Noi siamo convinti che quell'azione oggi sia fare della Europa una Repubblica: una legge, uguaglianza di diritti e di doveri, una politica fiscale e di sicurezza sociale, una di difesa ed estera. Troppo difficile? È più difficile convivere con la guerra ai poveri, la guerra per accaparrarsi risorse scarse, il puzzo soffocante delle mafie e della corruzione, il collasso ambientale. Fare dell'Europa una Repubblica per contrastare il rischio più grande che non è il ritorno del fascismo ma la dissoluzione dello spazio pubblico inteso come bene comune da governare attraverso la democrazia. I gesti simbolici allora sono premessa delle azioni politiche: una bracciata dopo l'altra". (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA