(ANSA) - ROMA, 19 FEB - A 26 anni della stragi di Capaci e via D'Amelio, il prossimo 23 maggio, 70mila studenti e studentesse si uniranno nelle piazze di tutta Italia per '#PalermoChiamaItalia e l'Italia risponde', un appuntamento divenuto diventato un momento di attenzione nazionale nel nome dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e degli otto agenti delle loro scorta, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.
Il programma comincia a prendere corpo. Anche quest'anno, ci sarà il viaggio con la Nave della Legalità, per portare una rappresentanza di studenti a Palermo per la tradizionale cerimonia all'Aula Bunker, come ha annunciato la ministra Valeria Fedeli, presentando le iniziative insieme al Capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone, a Tina Montinaro, moglie del caposcorta del giudice Falcone, e alla consigliera del Csm Paola Balducci.
La manifestazione sarà anticipata dal concorso per le scuole in collaborazione con la Polizia 'Angeli custodi: l'esempio del coraggio, il valore della memoria', dedicato al sacrificio degli eroici agenti morti nell'adempimento del proprio dovere. Il premio per gli studenti vincitori sarà un viaggio negli Usa, a Quantico nella sede dell'Fbi, dove nel 1994 è stata eretta una statua in ricordo di Falcone. "Le vicende della vita portano ad essere protagonisti inconsapevoli. Invece, il valore straordinario di questi uomini e di questa donna, gli agenti di scorta dei giudici Falcone e Borsellino", ha detto Gabrielli, "è che tutti avevano la consapevolezza di andare incontro alla morte, sapevano di essere obiettivi, e nonostante questo hanno continuato a compiere il loro dovere, e credo che questo sia l'insegnamento più vero e profondo e il testimone che loro ci lasciano in un momento nel quale a volte è più facile non fare, è più facile il disimpegno, è più facile delegare".
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