(ANSA) - PALERMO, 16 NOV - Joseph Ejarque, destination
manager e amministratore delegato della FourTourism, autore
della promozione e dell'offerta turistica di Expo, ha aperto a
Siracusa l'incontro sul mercato turistico, ambiente affollato,
dal quale è difficile emergere e differenziarsi.
Oggi, il turista fa pause brevi, decide la destinazione, per
il 72%, a seconda delle rotte low cost in partenza dalla sua
città. Il guru, voluto anche da Illy, sostiene che la Sicilia
non riesce a differenziarsi, attirando solo massa. "Ci si ostina
a servire polpo ai turisti inglesi pur conoscendone l'avversione
- ha spiegato - È il turista ad avere il portafoglio e pensare
di educarlo è solo un errore madornale, diciamo addio alla
comunicazione unidirezionale e alla pacchettizzazione del
prodotto. Valorizziamo al massimo l'ascolto e lo scambio di
contenuti con i turisti, adeguiamo un prodotto fermo agli anni
90 rinnovandolo ogni tre anni".
Alla fine del workshop, Stefania Skonieczny, direttore di Le
Mude, già presente a Expo, ha esposto il progetto sperimentale
di rete turistica e di sviluppo territoriale ecosostenibile
gestito dalla società nel territorio etneo che coinvolge più di
trenta aziende ed una decina di partenariati con istituzioni e
associazioni.
(ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
30 ott. 2015