(ANSA) - MILANO, 13 OTT - Secondo Vittorio Sgarbi, "per il
post Expo una città come Milano non dovrebbe perdere l'occasione
di far diventare l'Expo la città dei migranti. Qui ci sono già
acqua, riscaldamento, luce, e per 20 anni questi spazi
potrebbero ospitare 100-150mila persone". E' quanto Sgarbi ha
detto a margine di un incontro organizzato a Expo dai frati del
Sacro Convento di Assisi. "Non vedo perché farne un'università,
non capisco questa solita mania - ha commentato -. Questo spazio
sarebbe perfetto per i migranti, invece di farli andare in un
posto come il Cara di Mineo".
Per quanto riguarda il futuro di Palazzo Italia, Sgarbi ha
ribadito il suo giudizio negativo sul padiglione: "Devono
bombardarlo, è una vergogna per l'architettura italiana, con
tutti i soldi che ci hanno speso. Difficile immaginare un'opera
meno logica e meno corrispondente allo spirito italiano e
inadatta ad ospitare opere. Se si riuscisse a trasformare il
sito di Rho in una città dei migranti, Palazzo Italia sarebbe
perfetto come cinema multisala".(ANSA).
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30 ott. 2015