(ANSA) - PALERMO, 13 OTT - Una delle storiche trattorie
palermitane, Ferro di cavallo, è stata ospite del Cluster
biomediterraneo a Expo. Sul palco è salito lo chef Giuseppe
Ciminna coproprietario, insieme al fratello Valerio e al padre
Franco, della storica trattoria di famiglia.
L'osteria al Ferro di Cavallo nasce nel 1944, come cucina
tipica palermitana in via Venezia, nel vecchio centro storico di
Palermo. Il fautore di questa attività è stato Giuseppe Ciminna,
conosciuto come Pinuzzo che, prima di intraprendere questa
attività, lavorava in una fabbrica di cassette di legno che
servivano per essere riempite coi prodotti locali, come gli
agrumi, che venivano esportati nel Nord Italia. Questo lavoro,
però, dovette far fronte a una grave crisi a causa della guerra
che aveva rovinato e distrutto tutte le strade e le linee
ferrate che servivano al trasporto dei prodotti.
Pinuzzo, non sopportando l'idea di rimanere con le mani in
mano, si propose come garzone a 1000 lire a settimana in un
locale e, per arrotondare la paga, iniziò a destreggiarsi in
cucina provando qualche cibo cotto come fagioli con sedano, fave
con verdura, polpette di sarde, dapprima piatti "poveri", ora
piatti di punta del tradizionale menu dell'osteria.
Oggi l'osteria di terza generazione è stata ristrutturata
anche grazie l'aiuto dai figli, seppur avendo mantenuto i suoi
tratti rustici. Il menu è stato, col tempo, arricchito con
deliziosi manicaretti, ma i piatti di punta restano le pietanze
antiche come il bollito di vitello, la caldume in brodo e le
polpette di sarde.(ANSA).
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30 ott. 2015