(ANSA) - MILANO, 31 OTT - Sono oltre 13 milioni le persone
che hanno visitato il cluster del caffè di cui Illy, Official
Coffee Partner di Expo 2015, ha curato progetto e contenuti. Un
viaggio attraverso le tre dimensioni del caffè: il prodotto, il
suo percorso dal chicco alla tazzina, la cultura che si sviluppa
attorno ad esso e le tradizioni dei Paesi coltivatori e di
quelli consumatori. "Il cluster - ha affermato Andrea Illy,
presidente e amministratore delegato dell'azienda - ha
rappresentato e creato un'opportunità unica di incontro tra i
Paesi produttori e consumatori di caffè". Secondo Illy "con Expo
2015 sono stati avviati progetti di interesse globale che hanno
come fine ultimo il confronto e la sensibilizzazione su
tematiche quali la sostenibilità, le condizioni lavorative dei
produttori di caffè e i cambiamenti climatici. Il 1° ottobre -
ha ricordato - Expo ha ospitato il primo Global Coffeee Forum e
ha festeggiato il primo International Coffee Day, presentando la
Milan Coffee Legacy, un allegato della Carta di Milano che si
focalizza proprio sullo sviluppo sociale ed economico delle
comunità rurali produttrici di caffè". Il cluster del Caffè che
ha registrato oltre 35.000 visite guidate tradizionali e
digitali, realizzate con gli occhiali Epson Moverio. Sono state
quasi 12 mila le persone che hanno partecipato ai corsi
organizzati dall'Università del Caffè e 870 mila le
preparazioni a base caffè servite dal bar illy ai visitatori del
padiglione. Tra gli ospiti che Illy ha accolto all'interno del
Cluster del Caffè, Sebastião Salgado, Martha Stewart, Jeffrey
Sachs (Direttore Earth Institute), gli chef Gualtiero Marchesi,
Josean Alija, Andrea Berton, Davide Oldani, Debora Serracchiani
(Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia), Maurizio
Scaparro, Pino Micol, il sociologo Francesco Morace, José
Graziano da Silva (Direttore Generale FAO), Santo Versace,
Francis Ford Coppola e Joe Bastianich.
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30 ott. 2015