(ANSA) - TRIESTE, 28 SET - "Le attività di R&S sviluppate in Area Science Park coprono diverse tecnologie e settori: energia, ambiente, scienze della vita, informatica, elettronica, telecomunicazioni, fisica dei materiali, astrofisica, nanotecnologie, per citare i principali. E un ruolo importante lo rivestono anche gli studi e lo sviluppo di tecnologie che hanno a che fare con la sicurezza alimentare, la nutrizione e, più in generale, con la nostra qualità della vita associata al cibo". Così Stephen Taylor, direttore Servizio Marketing, Comunicazione e Sviluppo Mercato del parco scientifico e tecnologico di Trieste, anticipa i contenuti del suo intervento sul trasferimento della ricerca nel settore agro-alimentare, previsto nel pomeriggio all'Expo di Milano, alla Cascina Triulza.

"Dai campi coltivati agli allevamenti, dall'industria di trasformazione ai metodi di conservazione - aggiunge - scienza e tecnologia hanno un ruolo importante nel soddisfare il fabbisogno alimentare globale, così come nel garantire cibi sicuri e controllati sulle nostre tavole. Non a caso, sono diversi i centri di ricerca internazionali impegnati nel parco scientifico in questi ambiti, come Elettra Sincrotrone Trieste e il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie, ma anche aziende cresciute in Area come Tecna, la startup GeniusChoice o g&life".

Per l'innovazione in campo agro-alimentare, "si parte dalle piante e si risale via via ai controlli sulle materie prime, al miglioramento dei processi di trasformazione, alle verifiche qualitative e organolettiche sui prodotti, ai servizi per il consumatore" conclude Taylor. (ANSA).