(ANSA) - MILANO, 22 SET - Una cena stellata per il Refettorio
ambrosiano. Il 26 settembre nell'ex teatro di Greco recuperato
cucinano lo chef ideatore del progetto, Massimo Bottura, e tre
suoi colleghi: il brasiliano Alex Atala, il californiano (ma di
base a Copenhagen) Matt Orlando, l'abruzzese Niko Romito: nuovi
punti di riferimento della cucina internazionale.
Gli chef elaboreranno il menù con i prodotti recuperati da
Expo, misurandosi con la sfida del Refettorio: trasformare le
eccedenze in eccellenze. Per l'occasione, inoltre, in dispensa
ci saranno anche insalata e basilico prodotti nella Vertical
Farm realizzata da ENEA in Expo.
Per partecipare alla serata occorre collegarsi al sito
http://www.noexcuse.refettorioambrosiano.it/ e prenotare uno dei
96 posti disponibili facendo un'offerta a partire da 100 euro.
Il ricavato della serata servirà per sostenere il progetto
destinato a durare anche a Expo conclusa.
Nato da un'idea di Massimo Bottura e Davide Rampello e
realizzato da Caritas Ambrosiana, il Refettorio Ambrosiano
dall'inizio di giugno ad oggi, ha coinvolto fino ad ora già 20
chef di fama internazionale. Ogni sera gli chef improvvisano un
menù con gli alimenti destinati ad essere buttati via per circa
90 persone in difficoltà inserite nei progetti di inclusione
sociale di Caritas Ambrosiana.
Un'azione concreta contro lo spreco alimentare diventa
un'opera di solidarietà all'interno di un luogo che comunica
cura e attenzione in ogni dettaglio. Un posto di sobria bellezza
reso vivo e accogliente dall'entusiasmo di un gruppo di 30
volontari che ogni sera servono ai tavoli. (ANSA).
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