(ANSA) - MILANO, 3 GIU - Per Expo il Duomo di Milano diventa
teatro per il Mosè di Gioacchino Rossini, anzi un teatro
multimediale per l'opera che debutterà l'8 giugno con il basso
Ruggero Raimondi protagonista. La rappresentazione (anche l'11,
15 e 18 con la direzione di Francesco Quattrocchi) si avvale
della proiezioni di immagini, per lo più astratte, sulle colonne
e su del tulle nel retrocoro che aiuteranno a raccontare la
storia dell'uomo che ha accompagnato il popolo di Israele
dall'Egitto alla Terra Promessa, aprendo le acque del mar Rosso.
Ed è questa, secondo il presidente della Veneranda Fabbrica,
monsignor Gianantonio Borgonovo, una delle scene probabilmente
più emozionanti che potrà vedere il pubblico (biglietti da 10 a
40 euro).
Non è però l'unica cosa che gli spettatori potranno vedere. A
tutti sarà infatti data una 'card della cultura', una chiavetta
su cui è caricato un documentario di 22 minuti sui settecento
anni di storia della Veneranda Fabbrica, oltre al video
dell'opera che viene girato in questi giorni (un'incisione
curata con Casa Ricordi). La card sarà poi distribuita per
raccogliere donazioni negli Stati Uniti e in Europa.
"Io - ha osservato Raimondi, che con i suoi 73 anni, si è
esibito nei più grandi teatri di tutto il mondo - sto vivendo
una fine carriera stupenda. Viaggio e faccio cose bellissime:
anche questa è favolosa. Quando salgo sul palco e vedo il Duomo
è davvero impressionante".
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