(ANSA) - MILANO, 19 OTT - Durante i mesi di Expo oltre 150
studenti stranieri, provenienti da diversi padiglioni e
nazionalità (in particolare da Corea, Repubblica Ceca,
Kazakistan, Brasile, Venezuela, Isole Comore, Svizzera,
Salvador, Ecuador) hanno avuto la possibilità di apprendere
l'italiano. Circa 50 attraverso corsi standard di lingua e
cultura con diversi rinnovi per ciascun corso, e 100 attraverso
la partecipazione alle iniziative di tandem linguistico. Questi
i risultati del progetto 'Italianostranieri in Expo' realizzato,
in occasione dell'Esposizione universale, dal Comune di Milano
ed Expo Spa, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico
Regionale, per la realizzazione di un sistema integrato e
flessibile per l'apprendimento della lingua italiana rivolto ai
lavoratori e volontari dei padiglioni stranieri. A poche
settimane dalla fine dell'evento, i risultati sono stati
presentati a Expo, durante una conferenza a cui hanno
partecipato, fra gli altri, l'assessore alle Politiche sociali
del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, e del fondatore
dell'Accademia di Italiano, Sergio Serra.
I corsi sono stati tenuti dai docenti di cinque scuole
milanesi che da tempo si occupano della didattica della lingua
italiana: oltre ad Accademia di Italiano, anche Il Centro,
Istituto Dante Alighieri Milano, Fondazione Verga e
International House. "L'esperienza vissuta in questi mesi a Expo
non solo ci ha permesso di valorizzare la ricchezza della rete
delle scuole di italiano presenti nell'area metropolitana
milanese, ma ci ha fornito anche una straordinaria opportunità
di scambio e di arricchimento dei nostri servizi di integrazione
culturale e linguistica", ha commentato Majorino.
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