(ANSA) - MILANO, 23 SET - Chi è obeso fin da piccolo è più a
rischio di essere in sovrappeso anche da adulto. Le conseguenze
sulla salute sono diverse, a partire dalla maggiore
predisposizione a malattie croniche come diabete di tipo II e
patologie cardiovascolari. Parte del problema, nei ragazzi,
arriva da un uso scorretto delle nuove tecnologie: e per questo
il Ministero della Salute ha organizzato un incontro nello
Spazio Scuola di Padiglione Italia a Expo, con lo psicologo
Guido Orsi.
L'esperto ha incontrato i ragazzi per raccontare loro i
rischi che possono arrivare da un uso improprio degli smartphone
o di dispositivi simili, e dell'impatto che questo ha sui
corretti stili alimentari. Usare il cellulare o il tablet a
tavola, ad esempio, fa sì che le persone siano meno consapevoli
di quello che mangiano, e questo favorirebbe un'alimentazione
sregolata e più problemi nei rapporti interpersonali. Infatti,
precisa un opuscolo realizzato dal Ministero sull'argomento,
"bambini e ragazzi sovrappeso hanno più probabilità di
sviluppare problematiche di tipo relazionale e psicologico" dei
loro coetanei che invece hanno un peso nella norma.
I consigli che gli specialisti hanno voluto rivolgere ai
ragazzi sono semplici: "Seguire una sana alimentazione con pasti
regolari; fare attenzione alle modalità di preparazione degli
alimenti e non esagerare mai con i condimenti. Consumare frutta
e verdura preferendo quelle di stagione, e affiancare ad una
corretta alimentazione una regolare attività fisica, anche solo
30 minuti al giorno". Infine, un trucco può essere quello di
"sfruttare al meglio anche i semplici gesti di tutti i giorni,
come camminare, usare le scale al posto dell'ascensore e andare
in bicicletta" ogni volta che si può. (ANSA).
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