L'altra faccia dei fenomeni: nel mondiale di MESSI, BALOTELLI, MUELLER E OCHOA trovano cittadinanza anche personaggi che si sono fatti notare per le nefandezze e non per le prodezze. Sono emuli, in campo e fuori, dello sceicco AL AHMED AL SABA, che si sostitui' all'arbitro sovietico MIROSLAV STUPAR, per far annullare il gol del 4-1 di GIRESSE al Kuwait, nei Mondiali dell'82, o del giocatore dello Zaire, tale MWEPU, velocissimo a staccarsi dalla barriera per calciare lui il pallone che invece RIVELINO avrebbe dovuto indirizzare nella porta della squadra africana. Un po' Fantozzi, un po' schiappe: fanno anche loro la storia di un mondiale. Questa prima tornata di partite disputate a Brasile 2014 offre gia' una carrellata: il primo, se non altro per la slealta' del gesto, e' l'uruguayano MAXI PEREIRA, che ha inaugurato la serie degli espulsi in Brasile, per avere rifilato un calcio allo scatenato CAMPBELL, punta del Costarica e prossimo avversario dell'Italia.
Un altro protagonista negativo e' certamente quell'inserviente della FIFA (che divide questo poco invidiabile primato con il COMITATO ORGANIZZATORE del Mondiale brasiliano) incapace di mandare in onda gli inni di FRANCIA e HONDURAS, partita valida per il Gruppo E. Tutti pronti e schierati nell'attesa degli inni nazionali, a ripassare mentalmente le parole: ma poi la musica non parte. Problemi tecnici all'impianto audio dello stadio Beira-Rio di Porto Alegre e vai con la figuraccia in mondovisione. La medaglia di bronzo delle delusioni mondiali va assegnata a CRISTIANO RONALDO: tutti aspettavano il Pallone d'Oro, ma 'CR7' e' naufragato assieme al 'suo' Portogallo, sotto i colpi di una Germania incontenibile.
Da ridere anche l'esordio della SPAGNA campione del mondo, trafitta dall'Olanda con 5 gol, la piu' classica delle 'manite'. Altra battuta d'arresto piuttosto clamorosa, sebbene non rappresenti una novita' assoluta nel genere, quella del difensore lusitano PEPE: il giocatore del Real Madrid, noto per avere 'passeggiato' su una mano di Messi, che lui stesso aveva atterrato durante un 'clasico', per salire alla ribalta, non ha trovato di meglio che falciare Thomas Mueller, quindi ha tentato di colpirlo con una testata, meritando l'espulsione. Un altro personaggio negativo del torneo e' il camerunese SAMUEL ETO'O, con una prova incolore, sicuramente non degna della sua fama. Delirante l'intervento del portiere russo AKINFEEV, protagonista di una papera clamorosa nel gol del vantaggio della Corea del Sud contro la squadra di Capello. Infine, il BRASILE, e il centravanti FRED: dopo un inizio soddisfacente (vittoria sulla Croazia, a San Paolo), la Selecao e' stata frenata da un Messico pimpante, trascinato da un gruppo di giovani con il fuoco dentro. Subito e' scattato il processo al ct FELIPAO SCOLARI. Ma su FRED la sentenza pare gia' essere stata emessa: per i brasiliani e' peggio di SERGINHO, il centravanti della squadra del 1982. Vale a dire, il flop dei flop.
