(ANSA) - ROMA, 15 LUG - "Ho sentito tanti interventi, anche di
persone con cognomi illustri. Capisco che la logica dal basso
appartenga più a certe persone rispetto ad altre che hanno
invece quella delle nomine e della titolarità date dalle società
per azioni. Io la vedo diversamente: la nostra è
un'associazione, non una società". Il presidente dimissionario
della Figc Giancarlo Abete replica ad Andrea Agnelli e Barbara
Berlusconi che nei giorni scorsi si sono espressi negativamente
sulla candidatura di Carlo Tavecchio.