La presidente brasiliana Dilma Rousseff ha convocato a sorpresa martedi' sera radio e tv nazionali per difendere l'organizzazione dei Mondiali di calcio, esaltare le infrastrutture realizzate dal suo governo e attaccare le opposizioni. Dilma ha anche annunciato che non pronuncera' il discorso d'apertura, giovedi', allo stadio Ibirapuera di San Paolo, prima dell'incontro Brasile-Croazia, ma si limitera' a dichiarare aperti i Mondiali di calcio 2014.
Lo scorso anno, la presidente venne sonoramente fischiata durante il discorso d'apertura della Confederations cup, nello stadio di Brasilia. In un discorso durato 10 minuti, la presidente ha promesso che garantira' la massima liberta' di manifestazione ma ''punira' gli eccessi ed i radicalismi di qualsiasi genere''.
Dilma ha anche criticato i pessimisti (''entrano in gioco gia' sconfitti'') ed ha chiesto ai brasiliani di ''essere generosi con i turisti''. ''Amici di tutto il mondo, venite in pace - ha detto, rivolgendosi ai tifosi stranieri -. Il Brasile, come il Cristo redentore, sta con le braccia aperte per accogliervi tutti''.