"Mentre la commissione militare congiunta cerca di rendere operativo l'accordo di cessate il fuoco, le due parti non hanno ancora iniziato a ritirare le loro forze", ha detto Williams ricordando che "la situazione rimane instabile e non c'è tempo per l'autocompiacimento".
"Le forze del governo di accordo nazionale rimangono di stanza ad Abu Grein e al-Washkah, con attività di pattugliamento in corso. I voli cargo militari sono stati monitorati negli aeroporti di al-Watiya e Misurata. Le forze armate arabe libiche e gli ausiliari hanno continuato a istituire fortificazioni e avamposti militari dotati di sistemi di difesa aerea tra Sirte e al-Jufra e nell'area settentrionale della base aerea di al-Jufra. L'intensa attività degli aerei cargo è stata monitorata tra l'aeroporto di Benina, al-Jufra e la base aerea di al-Gardabiya". L'accordo di cessate il fuoco prevede infatti che tutte le unità militari e i gruppi armati debbano ritirarsi dalle linee del fronte mentre mercenari e combattenti stranieri devono lasciare il territorio libico entro 90 giorni.
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