(ANSAmed) - BRUXELLES, 23 GEN - "Gli attacchi aerei del
regime siriano e dei suoi sostenitori nel nord-ovest della Siria
hanno ucciso almeno 35 persone, molti dei quali civili, donne e
bambini negli ultimi giorni. Ancora un altro cessate il fuoco è
stato infranto. Più di 350.000 civili sono stati sfollati solo
nell'ultimo mese". Lo afferma il portavoce del servizio di
azione esterna dell'Ue precisando che "la ripresa dell'offensiva
a Idlib, compresi i ripetuti attacchi aerei e bombardamenti
contro civili, è inaccettabile e deve cessare". L'Ue "manterrà
le sanzioni contro il regime di Assad fino a quando
continueranno questi brutali attacchi", precisa la nota.
E' di oggi l'ultima notizia di nuove vittime civili nella
regione di Idlib, dove una intera famiglia è stata uccisa in
seguito a raid russi compiuti in località fuori dal controllo
governativo. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti
umani in Siria (Ondus), secondo cui i bombardamenti si sono
concentrati su Saraqeb, cittadina chiave all'incrocio di due
autostrade: Latakia-Aleppo e Hama-Aleppo. Le fonti precisano che
sono stati uccisi un uomo e una donna, genitori di tre bambini
anch'essi morti nel raid aereo attribuito all'aviazione russa.
(ANSAmed).
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