ROMA - Se i libici faranno nascere un nuovo governo, l'Italia è "pronta" con i suoi soldati ad assicurare la sicurezza di alcune zone del Paese: lo ha detto il ministro Paolo Gentiloni ad Agorà su Rai3. Due le condizioni: una richiesta del governo libico e la cornice Onu. Il nuovo esecutivo "si dovrà insediare a Tripoli, e questa è una sfida molto complicata".
"Non dobbiamo farci film su centinaia di soldati nel deserto", ha puntualizzato Gentiloni, sottolineando che questi sono giorni "decisivi" per la nascita di un governo unitario.
"Mi auguro che lo facciano", ha ribadito il ministro. L'Italia è pronta a contribuire "ma la pace i libici la devono fare tra di loro".
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