Al via i lavori per la realizzazione
del gasdotto Trans Adriatic Pipeline, che dal mar Caspio
dovrebbe trasferire in Europa il metano, attraversando la Grecia
e l'Albania, per poi approdare tramite una condotta sottomarina,
sulle coste italiane nella provincia di Lecce.
La prima fase dei lavori sul territorio albanese riguarda la
costruzione e la riqualificazione di circa 100 chilometri di
strade e circa 50 ponti, per consentire l'accesso ai futuri
cantieri del gasdotto. La posa delle condotte dovrebbe
cominciare invece dal 2016. "E' uno dei maggiori investimenti
mai realizzati nella storia dell'Albania", ha dichiarato il
premier albanese Edi Rama nel suo intervento alla cerimonia
inaugurale.
"La costruzione delle strade e dei ponti e' essenziale per
l'avanzamento del nostro progetto", ha sottolineato Ian
Bradshaw, Amministratore Delegato del Tap. "Il nostro obiettivo
e' di realizzare un moderno gasdotto che garantisca in tutta
sicurezza il trasferimento del gas in Europa entro il 2020", ha
precisato Bradshaw.
La realizzazione dei lavori in questa fase e' stata affidata
alla joint venture italo-albanese "Sicilcaldo Spa-Gener 2 Shpk",
con un investimento di circa 60 milioni di euro, mentre l'intero
costo sul tracciato albanese - 210 chilometri sulla terra ferma
e 37 chilometri offshore all'interno delle acque territoriali
albanesi - dovrebbe ammontare a 1 miliardo di euro. (ANSA)
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