In una conferenza stampa tenutasi presso la Città della Cultura a Tunisi, il presidente del comitato organizzatore, l'accademico Mohamed Salah Kadri, ha affermato che questo evento eccezionale è stato organizzato in solidarietà con la Palestina per rompere il "blocco intellettuale" in una lotta che ha descritto come "un'esistenza culturale". D'altro canto, la Fiera, caratterizzata dalla partecipazione dell'Italia come ospite d'onore, sarà l'occasione per rafforzare il dialogo nel settore editoriale, creando sinergie dirette tra autori ed editori dei due Paesi, che condividono una storia comune e una vicinanza che non è solo geografica, ma si estende a tutti gli ambiti dell'arte e della cultura.
Per avvicinare i bambini ai libri in tutti i formati e su tutti i media e ravvivare il loro spirito creativo, la Fiera Internazionale del Libro di Tunisi, in collaborazione con diversi soggetti, ha pianificato un ricco programma di laboratori dai contenuti variegati (letture di vari generi letterari, musica, disegno), giochi didattici ed esperienze immersive. L'edizione 2024 vedrà la presenza di un gran numero di autori rinomati provenienti da diversi paesi, tra cui il nipote di Bayrem Ettounsi, il poeta egiziano Mahmoud Bayrem Ettounsi, lo scrittore e filosofo francese Alain Jugnon e lo scrittore, romanziere, critico letterario e accademico algerino Waciny Laredj, come così come scrittori tunisini residenti all'estero, tra cui il poeta Sami Amri. L'Italia, Paese ospite d'onore presenterà un programma intitolato, 'Anima mediterranea', in cui alcuni dei protagonisti della scena culturale offriranno uno spaccato esemplare dell'attualità letteraria dell'Italia contemporanea in relazione con il contesto che la ospita. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
