Annunciati inoltre i progetti vincitori dei bandi Prima 2020 della Sezione 2. "Dopo i risultati eccezionali di sezione 1 (9 milioni derivanti dal finanziamento europeo) i dati resi noti dalla Fondazione Prima sulla Sezione 2, a finanziamento nazionale, hanno confermato l'ottimo risultato conseguito dai team di ricerca italiani: 7,3 milioni a favore di 48 unità di ricerca per un totale di 22 progetti finanziati di cui 9 a guida italiana", spiega una nota del segretariato italiano di Prima che ha sede al Santa Chiara Lab dell'Università di Siena.
Complessivamente, anche nel 2020 l'Italia si è distinta per la qualità della ricerca e i risultati raggiunti: il 33% dei progetti (16) è coordinato da un ente del nostro Paese e 35 vedono la partecipazione italiana, con 84 unità di ricerca coinvolte. Di 64 mln complessivi finanziati da Prima nel 2020, 16,5 andranno a beneficio di ricercatori e innovatori del nostro Paese. "Vorrei sottolineare il successo dei ricercatori italiani in bandi internazionali particolarmente competitivi in un settore strategico come l'agroalimentare - dichiara Angelo Riccaboni, presidente della Fondazione Prima -. Le progettualità selezionate potranno fornire soluzioni concrete a supporto delle sfide della sostenibilità sulle quali Prima è fortemente impegnata, in linea con l'European Green Deal; l'innovazione sostenibile nel settore dell'agroalimentare può offrire un contributo rilevante alla ripresa economica e alla resilienza sociale ed ambientale del nostro paese e del Mediterraneo".(ANSAmed).
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