(ANSAmed) - AMMAN, 5 LUG - Un accordo multimiliardario tra
Israele e Giordania per il trasferimento di gas verso il regno
hascemita è passato alla sua fase operativa e la Giordania ha
avviato la costruzione del gasdotto lungo 65 chilometri e che si
estende dal Mar Morto fino al confine con la Siria, in questi
giorni teatro di una vasta offensiva russa e governativa
siriana.
Secondo quanto riferito da Abdel Fattah Daradka, direttore
della Compagnia nazionale giordana per l'elettricità, citato dai
media di Amman, la costruzione del gasdotto sarà completata alla
fine del 2019 e dall'inizio del 2020 il condotto sarà operativo.
Secondo l'accordo, la Giordania importerà circa 300 metri
cubi di gas, per un valore di 10 miliardi di dollari. E si stima
che il regno hascemita potrà ricevere all'anno tre miliardi di
metri cubi di gas da Israele, principale concorrente regionale
dell'Egitto.
Proprio l'Egitto era il fornitore di gas per la Giordania ma
- secondo i media di Amman - una serie di ripetuti attacchi alle
infrastrutture nel regno hascemita ha spinto le autorità
giordane a trattare con Israele. (ANSAmed).
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