I governi firmatari "fanno appello a tutte le parti affinché si astengano da ostilità e da ogni azione suscettibile di danneggiare o pregiudicare le infrastrutture energetiche libiche".
I governi di Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti ribadiscono inoltre il pieno sostegno al Governo di accordo nazionale. Come sottolineato dalla Risoluzione n. 2278 del Consiglio di Sicurezza, le istituzioni finanziarie nazionali libiche e la National Oil Corporation (Noc) - precisa la nota - devono beneficiare tutto il popolo libico.
Il governo di accordo nazionale deve lavorare con la National Oil Corporation per ristabilire la produzione petrolifera al fine di ricostruire l'economia della Libia. Ristabilire le esportazioni petrolifere è vitale per generare redditi in grado di soddisfare i bisogni essenziali della popolazione libica, compresa l'elettricità, la sanità e le infrastrutture. È nell'interesse di tutti i libici sostenere senza condizioni gli sforzi, condotti dal governo di unità, per fornire questi servizi chiave alla popolazione libica. (ANSAmed).
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