(ANSAmed) - BEIRUT, 4 MAG - L'abbattimento delle fonti
energetiche non rinnovabili per ridurre le emissioni di gas
nocivi nei terreni agricoli in Libano ed Egitto è l'obiettivo
del progetto Greneco (Green Energy for Green Companies)
finanziato dal programma europeo di cooperazione
transfrontaliera Enpi Cbc Med con un contributo di 1,8 milioni
di euro e in fase di realizzazione sotto la responsabilita'
della Regione Sardegna in veste di ente di gestione.
Diplomi sono stati consegnati oggi a 20 trainers del settore
pubblico e privato impegnati nel progetto, durante una cerimonia
a Beirut alla quale ha partecipato il ministro dell'Agricoltura,
Akram Chehayeb. Tra i presenti, anche il direttore della
Cooperazione italiana in Libano, Gianandrea Sandri. Nel progetto
di cooperazione sono coinvolti altri nove partner, tra i quali
l'Università di Alessandria d'Egitto, l'Università Araba di
Beirut e, appunto, il ministero dell'Agricoltura libanese.
"Contribuire alla riduzione dell'uso delle fonti energetiche non
rinnovabili è l'obbiettivo fondamentale del ministero
dell'Agricoltura che ringrazia vivamente l'Unione Europea e la
direzione del programma Enpi Cbc" ha detto il rettore
dell'Università Araba di Beirut, Amra al Adawi.
Greneco si rivolge principalmente alle amministrazioni
pubbliche, alle aziende agricole e alle piccole e medie imprese
che operano nel settore delle energie verdi, nell'intento di
diffondere le fonti energetiche rinnovabili e assicurare livelli
ottimali di efficienza energetica alle stesse imprese,
rafforzando la capacità d'innovazione e di gestione. (ANSAmed).
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