Secondo la Seet, sino a ieri è stato approvato soltanto il 7% delle richieste di accordi di pagamento per quanto riguarda le importazioni di alimenti. Tali richieste sono state presentate dagli importatori attraverso le loro banche a uno speciale comitato istituito presso il Ministero delle Finanze dopo che lo scorso 29 giugno il governo ha introdotto il controllo sui capitali negli istituti di credito ellenici limitando di fatto le transazioni bancarie con l'estero.
La Seet sottolinea che il 7% delle richieste che sono state soddisfatte corrisponde ad appena il 10,5% del valore di tutte le domande presentate per l'importazioni di generi alimentari e sostiene che il problema non è dovuto solo alle lente procedure burocratiche del comitato e delle banche, ma anche alla mancanza di flusso di cassa tra le imprese importatrici. (ANSAmed).
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