(ANSAmed) - TUNISI, 15 NOV - La seconda edizione
dell'iniziativa 'Senti chi legge', organizzata da Giorgio
Lodetti della Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele a
Milano, si apre al confronto con le culture del Mediterraneo.
Il prossimo 25 novembre, alle 12.30, il cuore del salotto
milanese vedrà la studiosa di teatro' Rosy Candiani' e il
musicista tunisino, Jamel Chabbi, dialogare sul tema 'Migrazioni
culturali e musicali lungo le rive del Mediterraneo'. Candiani,
accompagnata dalle interpretazioni musicali di Chabbi all'oud,
porterà il pubblico milanese nella Tunisi della Belle Époque: ai
tempi una capitale cosmopolita, aperta alle novità delle culture
occidentali e con artisti desiderosi di rinnovamento.
Tra questi l'attenzione andrà a Hedi Jouini, detto il "Frank
Sinatra tunisino' e al suo progetto di rinnovamento della musica
tradizionale reinventata sui ritmi occidentali alla moda in
quegli anni: una sua canzone, molto nota e ispirata al ritmo del
tango, sarà lo spunto per rivelare impensabili suggestioni,
scambi e intrecci di nodi culturali tra le rive del Mare
Nostrum. Alcune fotografie di Jamel Chabbi della Medina di
Tunisi faranno da sfondo all'incontro. "È una bellissima
occasione per far conoscere una Tunisia diversa dai cliché
turistici e i suoi legami profondi con le culture occidentali",
spiega ad ANSAmed Rosy Candiani, studiosa del teatro e in
particolare del melodramma e del rapporto tra musica e parola,
che nei suoi soggiorni a Tunisi ha focalizzato questi suoi
interessi sui rapporti tra le culture teatrali e musicali del
Mediterraneo.
"E' un grande onore per me portare il mio Oud e la musica
tunisina nel salotto di Milano, affollato di turisti da tutto il
mondo. Mi sento un po' messaggero della mia Tunisi e spero
questo possa servire a rafforzare gli scambi culturali tra i due
paesi. Il mio invito speciale è rivolto ai tanti tunisini
residenti a Milano", ha detto Chabbi, professore al
Conservatorio di Tunisi, compositore, cantante, autore e
interprete sull'Oud della musica tradizionale tunisina e
orientale, fotografo. (ANSAmed)
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