(di Paola Del Vecchio)
(ANSAmed) - MADRID, 20 APR - Le libertà viste dalle
molteplici prospettive, per un dialogo all'insegna della
convivenza e per dare conto dell'enorme ricchezza e complessità
della cultura nel Mediterraneo. E' il tema della terza edizione
di 'Tres Festival, voces del Mediterraneo', la kermesse con
scadenza biennale organizzata dalla Fondazione Tres Culturas del
Mediterraneo dal 26 al 28 aprile al Centro Federico Garcia Lorca
di Granada.
"Il Mediterraneo è un mare di culture, di dialogo e vogliamo
che sia anche un mare di convivenza", ha spiegato il direttore
della Fondazione, José Manuel Cervera, nel presentare le
giornate che vedranno a confronto ventidue protagonisti della
cultura delle due sponde, in concomitanza con la Giornata
mondiale del Libro. Fra gli invitati quest'anno gli scrittori
Alessandro Baricco, Antonio Muñoz Molina, Tahar Ben Jelloun,
Mathias Enard, Leila Slimani, Alicia Gimenez Bartlett, Abdelá
Taia, Slavenka Drakulic, Hélé Béjí, Luis Garcia Montero, Adam
Fethi, Elias Sanbar, Rutu Modan, Seina Abirached, Ioana Gruia,
Javier Valenzuela, Vicente Luis Mora e Antonio Lozano.
Trascendendo l'ambito letterario, dialogheranno sulle libertà
troppo spesso minacciate nel contesto mediterraneo, dalla
democrazia ai diritti umani, alla libertà di espressione o alla
libertà sessuale. Alessandro Baricco converserà con Antonio
Muñoz Molina sull'evoluzione che le società del Mare Nostrum
hanno sperimentato negli ultimi anni. Leila Slimani, Premio
Goncourt per il romanzo 'Canzone dolce' e autrice de 'Nel
giardino dell'orco' sulla vita sessuale in Marocco, dibatterà su
'Permiso para amar' (Permesso di amare) con Abdelá Taia, icona
della liberazione sessuale nel mondo arabo. La giornalista,
scrittrice e attivista dei diritti umani turca, Asli Erdogan,
detenuta nel 2016 con l'accusa di terrorismo e perseguitata in
Turchia per le sue pubblicazioni, confronterà la sua esperienza
con Günter Wallraff, uno dei simboli del giornalismo mondiale
dalla pubblicazione di 'Faccia di turco' nel 1985.
Nell'intenso programma, due appuntamenti significativi: un
recital poetico con Luis Garcia Montero, Adam Fethi, Ioana Gruia
e la musica di Soleá Morente, figlia d'arte dello scomparso
Enrique Morente che combina l'eredità del flamenco con influenze
del pop o del rock alternativo; e un omaggio allo scrittore
scomparso Juan Goytisolo, al quale parteciperanno Vicente Luis
Mora, Javier Valenzuela e Malika Embarek.
Organizzato dalla Fondazione Tres Culturas del Mediterraneo e
dalla Giunta dell'Andalusia, il festival è patrocinato dal
Centro Federico Garcia Lorca, dal Comune di Granada e dalla Casa
Araba, e conta sulla collaborazione della Fiera del Libro di
Granada, di Granada Ciudad de la Literatura Unesco, del Centro
di Studi Andalusi, della Fondazione José Manuel Lara, oltre che
dell'ambasciata di Israele, del Patronato dell'Alhambra e
Generalife, dell'Istitut Français di Siviglia, dell'Istituto
Europeo del Mediterraneo e della Fondazione Euroaraba, fra gli
altri.
In concomitanza con gli eventi letterati, sarà inaugurata
l'esposizione 'Miradas paralelas. Iran-España: fotografas en el
espejo', che propone lo sguardo allo specchio di dodici
prestigiose fotografe spagnole e iraniane, su paesaggi, vita
quotidiana, colori, tradizioni. Curata da Zara Fernandez de Moya
e Santiago Olmo e prodotta dalla Fondazione Tres Culturas con
l'Associaizone Mediterraneo Occidentale MDD-OCC, si potrà
visitare al Centro Federico Garcia Lorca fino al prossimo 27
maggio.(ANSAmed).
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