Migranti: recuperato al largo Siria corpo bimbo palestinese
Era tra le oltre 100 vittime del naufragio di fine settembre

Il bambino è una delle oltre 100 persone morte nel naufragio di fine settembre avvenuto nel Mediterraneo orientale, tra le coste libanesi e siriane.
Sull'imbarcazione, salpata nei pressi di Tripoli nel nord del Libano e affondata di fronte alla città siriana di Tartus, erano stipate almeno 150 persone. Di queste solo 21 sono state portate in salvo. Le vittime accertate sono finora 103 e all'appello mancano almeno 25 persone, in larga parte donne e bambini.
I migranti palestinesi, siriani e libanesi provenivano per lo più dal campo profughi di Nahr al Bared, a nord di Tripoli, dove le condizioni di sopravvivenza sono ogni giorno più difficili alla luce del prolungato conflitto siriano e della crisi finanziaria libanese, la peggiore della storia del Paese mediterraneo. (ANSAmed).