Il corso mira a fornire una conoscenza approfondita delle dinamiche che regolano il settore del trasporto marittimo e della logistica a coloro che intendono operare in questi settori e sono interessati agli aggiornamenti sui contesti normativi e sulle tecnologie che, nel breve e medio periodo, avranno impatto sulla competitività dei settori coinvolti, attraverso un approccio multidisciplinare anche in relazione a nuove modalità di trasporto connesse alla logistica, in vista di uno shipping sostenibile, in coerenza con il processo di transizione ecologica in corso.
"La formazione è una delle sfide più importanti - ha affermato Mario Mattioli, presidente Confitarma - perché solo il costante aggiornamento delle competenze consente di stare al passo con gli sviluppi tecnologici e operativi di un mondo complesso quale è quello marittimo. La collaborazione con la Luiss Business School conferma quanto sia fondamentale il rapporto sinergico e di confronto fra settore marittimo e Università nella pianificazione di percorsi formativi che porteranno benefici a tutto il settore".
"Il fine - spiega Elda Turco Bulgherini, docente di Diritto della Navigazione, Università Roma Tor Vergata e referente scientifico del corso - è quello di creare il necessario collegamento tra l'Università, le imprese, il mondo del lavoro e delle industrie, visto il carattere professionalizzante delle materie ricomprese nell'insegnamento del diritto della navigazione e dei trasporti. Il trasporto marittimo, infatti, ricopre un ruolo centrale nell'ambito della catena logistica, avendo la responsabilità di trasportare e movimentare le merci per connettere segmenti di traffico tra loro non collegati, nel rispetto delle nuove esigenze ambientali. Inoltre, le recenti tecnologie producono una rapida evoluzione delle modalità lavorative e delle competenze richieste dal mercato per rispondere con urgenza alle nuove esigenze della logistica 4.0".
(ANSAmed).