(ANSAmed) - MADRID, 15 GIU - In attesa dell'arrivo della nave
Aquarius nel porto di Valencia, previsto per domenica mattina,
non si fermano gli sbarchi di migranti sulle coste spagnole. I
mezzi del Salvataggio marittimo hanno recuperato ieri in mare il
cadavere di un migrante morto nel naufragio di un'imbarcazione
con a bordo 11 persone, che si è ribaltata nello Stretto di
Gibilterra. Quando la motovedetta Salvamar Acturus l'ha
localizzata, era già capovolta e i migranti sono stati soccorsi
in mare, informano fonti del Salvataggio marittimo. Uno dei
membri dell'equipaggio non è sopravvissuto, mentre gli altri
undici sono stati fatti sbarcare nel porto di Tarifa (Cadice),
assistiti dalla Croce Rossa.
Nella stessa giornata di ieri, la motovedetta Salvamar ha
soccorso altre cinque imbarcazioni, con a bordo 38 migranti, a
loro volta trasferiti nel porto di Tarifa; mentre la motonave
Luce del Mar ha soccorso e tratto in salvo altre 25 persone su
due barconi. Complessivamente, sono stati 74 i migranti, in gran
parte di origini sub sahariane, a bordo di 8 imbarcazioni,
soccorsi nello Stretto di Gibilterra.
E gli sbarchi sono continuati anche sul versante di Granada,
dove fra ieri e la scorsa notte sono state tratte in salvo 110
persone su due imbarcazioni. L'ultima, intorno all'una della
scorsa notte, con a bordo 56 persone di origini sub sahariane è
stata localizzata a 17 miglia a sud di Motril da una
motovedetta della guardia civile e della 'Salvamar Hamal' del
Salvataggio marittimo. I migranti sono stati soccorsi e
trasportati al porto di Motril, dove, assistiti dalla Croce
Rossa, sono stati trasferiti nel centro di accoglienza
temporanea allestito nella struttura portuale. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA