(ANSAmed) - TEL AVIV, 23 GEN - Uno sciopero generale è in
corso stamane nelle principali città della Cisgiordania in
protesta per la decisione del presidente Donald Trump di
riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele e contro la
visita in corso in Israele del vicepresidente Mike Pence. Questi
ha anticipato ieri alla Knesset (parlamento israeliano) che
l'ambasciata Usa sarà trasferita da Tel Aviv a Gerusalemme entro
la fine del 2019.
Fonti locali riferiscono che, su istruzione di al-Fatah,
molti uffici pubblici sono rimasti chiusi e che giovani hanno
dato fuoco a pneumatici in alcune arterie della Cisgiordania.
Finora non si ha notizia di incidenti con l'esercito israeliano.
Oggi Pence prevede fra l'altro di visitare il Muro del Pianto
nella Città Vecchia di Gerusalemme, ma non si recherà in
Cisgiordania.
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